Dito a martello

Dito a martello

 

 In cosa consiste:

Il dito a martello è una deformità in flessione della falange distale. Il quadro clinico può essere determinato o da una lesione sottocutanea del tendine o da una sua disinserzione dall’osso o da una frattura della porzione ossea dove questo si inserisce.  Molto spesso questa lesione avviene durante semplici attività quotidiane come rimboccare le coperte, o sollevare le calze, o urtare accidentalmente l’apice del dito contro un mobile, con movimenti apparentemente cosi banali che il paziente si rende conto della lesione a volte a distanza di tempo, altre volte invece è dovuta a trauma importanti durante attività sportive. La diagnosi viene fatta clinicamente ed è necessario eseguire una radiografia per escludere la presenza della frattura.

Il trattamento:

Se la radiografia esclude fratture e la lesione è relativamente recente si può optare per il trattamento conservativo con un tutore digitale fisso che mantenga il dito in estensione per sei settimane. Se la lesione è di vecchia data o la radiografia ha mostrato la presenza di una frattura dislocata o interessante più del 30% della superficie articolare, l’intervento chirurgico viene consigliato. La fisioterapia dopo la rimozione del tutore è fondamentale.