Esercizi con la Pallina

– RIABILITAZIONE

Ogni tipo di patologia, sia conservativa che post chirurgica, che colpisce la mano è meritevole di un trattamento riabilitativo mirato che abbia lo scopo di raggiungere il massimo range articolare possibile, il massimo scorrimento tendineo e il massimo trofismo muscolare. In questo articolo ci concentreremo sulla riabilitazione della mano con la pallina e non solo.

Cosa succede nel Post Intervento?

Nel primo periodo post immobilizzazione o post intervento, il terapista dovrà affrontare varie problematiche legate alla patologia, che vanno dal gonfiore alla rigidità articolare. Purtroppo in tante unità chirurgiche o nei centri privati, il medico non si affida ad un terapista specializzato per impostare un adeguato programma riabilitativo e nella maggior parte dei casi questo esita in una mal gestione e quindi in complicanze che sarebbero evitabili consultando un centro specialistico.

Uno degli errori commesso più frequentemente, sia dai medici specialistici che dai medici di base, è consigliare al paziente l’acquisto di una pallina per la riabilitazione della mano. Purtroppo minimizzare il trattamento fisioterapico della mano e dell’arto superiore all’utilizzo della pallina è uno degli errori più grandi che si possono commettere ed è riconducibile a diverse problematiche secondarie quali infiammazioni e rigidità articolari. Ad esempio afferrare la pallina ripetutamente più volte al giorno a seguito della decompressione del tunnel carpale può portare ad un aumento della sintomatologia dolorosa ed infiammatoria dei tendini flessori delle dita con possibile
insorgenza di rigidità articolare causata da una non completa mobilità in flesso/estensione.

Talvolta la pallina può trovare spazio nella riabilitazione della mano, ma solo in fase avanzata quando l’obiettivo riabilitativo diventa il rinforzo. Anche in questo caso però sarà il fisioterapista esperto a guidare il paziente durante l’esercizio riabilitativo per evitare di commettere errori. Standardizzare un trattamento riabilitativo è estremamente riduttivo, quindi il nostro consiglio rimane sempre quello di rivolgersi ad un team esperto per il trattamento delle patologie a carico della mano ed arto superiore.