Intervento alla Mano del Bambino: cosa aspettarsi?
– La Mano del Bambino
Il Vostro/a figlio/a è in programma per essere operato nel reparto di chirurgia della Mano dell’Ospedale San Giuseppe – Gruppo Multimedica; durante la permanenza in Ospedale vi verranno fornite molte informazioni, e spesso verranno usate parole e abbreviazioni che non conoscete.
Le seguenti spiegazioni potranno esservi di aiuto per capire cosa sta succedendo e per essere così di appoggio al vostro/a piccolo/a affrontando in modo più sereno il ricovero.
Il giorno del Ricovero
ACCETTAZIONE
Entrati in Ospedale eseguirete l’accettazione presso il banco apposito all’ingresso. L’orario vi sarà stato comunicato dalla segreteria, che vi contatterà telefonicamente alcuni giorni prima del ricovero.
Nella maggior parte dei casi il ricovero avviene il pomeriggio prima dell’intervento, per alcune procedure e per le medicazioni in sedazione il mattino stesso.
Una volta eseguite le pratiche amministrative, le hostess dell’accettazione vi forniranno le indicazioni per raggiungere il reparto. Le stanze sono doppie e vi sarà chiesto di condividere la camera con un altro bambino e la sua mamma. È permesso il pernottamento in ospedale ad un solo Genitore, preferibilmente alla Madre.
Per i bimbi programmati in ricovero di “Day Surgery”, per una medicazione in sedazione ad esempio, potrebbe essere prevista una poltrona in “open space” al piano Day Hospital e non la camera in reparto.


BRACCIALETTO IDENTIFICATIVO
All’ingresso in reparto gli infermieri metteranno al polso del vostro bambino un braccialetto identificativo con il nome e cognome e barcode.
Vi verrà chiesto quale sarà il lato su cui verrà effettuato l’intervento poiché il braccialetto è posto sul lato opposto.
Il braccialetto è uno strumento creato per la sicurezza del vostro Piccolo e permette al personale di identificare sempre correttamente il paziente al quale somministrare medicinali o eseguire i trattamenti indicati dal personale medico.
Non va rimosso per nessun motivo.
Non vi è alcun problema se si bagna durante il bagnetto.
Nel momento della visita medica il lato da operare verrà marcato con un segno mediante pennarello indelebile.
TEST E VISITA PRE-INTERVENTO
Per i bimbi di età inferiore ai 10 anni non verranno eseguiti esami pre-operatori (elettrocardiogramma e prelievo del sangue), salvo esigenze mediche particolari che vi verranno comunicate e giustificate.
Un medico dell’equipe pediatrica eseguirà il colloquio con voi Genitori e valuterà il vostro bambino. Non vi è un orario specifico di visita e potrebbe capitare di non vedere nessun medico prima del tardo pomeriggio/sera del giorno prima dell’intervento. Non allarmatevi, entro sera la visita verrà eseguita.
Gli infermieri potranno comunicarvi che, su richiesta del medico, dovranno essere effettuate delle radiografie. Verrete in tal caso accompagnati dal personale ausiliario nell’aerea dedicata all’esecuzione delle radiografie.
Vi preghiamo di comunicare al personale infermieristico di reparto eventuali febbri, tosse, raffreddore, o malattie che il vostro bambino ha presentato eventualmente nei giorni immediatamente precedenti il ricovero.
In tal caso un medico verrà a breve a rivalutare il paziente per accertarsi dell’idoneità all’intervento programmato.
Se l’intervento venisse sospeso, dopo valutazione del chirurgo o dell’anestesista, è per la sicurezza di vostro figlio, che deve essere valutato in buona salute prima di un intervento chirurgico.
In questo caso dovrete tornare a casa; la segreteria provvederà alla riprogrammazione dell’intervento in una nuova data, che vi verrà comunicata appena possibile.

IGIENE PRE-OPERATORIA
Il giorno prima dell’intervento si consiglia un bagnetto.
Si raccomanda una accurata pulizia delle unghie e la rimozione di eventuale smalto.
Da evitare ogni tipo di depilazione nei giorni immediatamente precedenti l’intervento.
Se indicato dal chirurgo, saranno gli infermieri a procedere alla preparazione del sito chirurgico a tempo debito.
IL DIGIUNO PRE-OPERATORIO
Al momento della visita in camera con il chirurgo, vi verranno date istruzioni precise sul digiuno pre-operatorio.
Le regole da osservare sono ferree.
Lo stomaco deve essere vuoto prima di poter affrontare un intervento chirurgico in anestesia generale, per cui nessun cibo o bevanda dovrà essere ingerito dopo l’orario stabilito e comunicatovi.
La mancata osservanza del digiuno potrà mettere il vostro piccolo in serio pericolo.
Nel caso l’intervento fosse programmato più tardi nella giornata (non alle 7.00 del mattino seguente) vi verranno date istruzioni precise sull’orario di una eventuale colazione e sui cibi permessi.

IL SONNO IN OSPEDALE
Lontano da casa ed in un ambiente estraneo, vostro/a figlio/a potrebbe mostrare difficoltà a prendere sonno. Consigliamo di portare un gioco personale da casa, un pupazzo o una coperta, che renda la stanza meno estranea.
Dopo l’intervento il sonno potrebbe essere disturbato e non seguire gli orari abituali, a causa delle medicine che verranno somministrate e per il cambio della routine. Non allarmatevi, è normale; il ritmo del sonno tornerà a breve alla normalità.
Il giorno dell’Intervento
IL MATTINO DELL’INTERVENTO
Se il vostro Piccolo è il primo paziente programmato della mattina, vi verrà chiesto di essere svegli e pronti alle ore 7.00.
In caso non siate in ospedale dalla sera precedente, dovrete essere in reparto all’orario comunicatovi dalla segreteria, in funzione del tempo chirurgico indicativo di programmazione.
Si consiglia un pigiama a due pezzi (evitare le tutine intere) e nel caso il pannolino.


VERSO LA SALA OPERATORIA
Il personale ausiliario di sala operatoria accompagnerà voi e vostro/a figlio/a nella pre-sala operatoria.
Non è permesso ai Genitori l’ingresso in sala operatoria.
Per i bimbi più grandi è previsto il tragitto su un letto apposito; i bimbi più Piccoli potranno essere tenuti in braccio dal Genitore sino all’arrivo nella pre-sala.
MEDICINALI PRE-OPERATORI
In alcuni casi i medici prescriveranno dei medicinali che verranno somministrati, o per bocca o per via rettale, poco prima dell’ingresso in sala operatoria.
Per la maggior parte si tratta di farmaci sedativi che serviranno a ridurre l’ansia del Piccolo e a rendere meno traumatico il distacco dal genitore all’ingresso in sala operatoria. La tranquillità del Genitore è il miglior sedativo che esista per il proprio figlio.
Poiché questi medicinali possono indurre il sonno è bene che il bambino venga tenuto nel letto con il voi genitori al suo fianco.

DURANTE L’INTERVENTO
Durante l’intervento si consiglia ai Genitori di attendere in camera ove il personale infermieristico potrà ritrovarvi per avvisarvi della fine dell’intervento, ed indirizzarvi nuovamente nella pre-sala per accogliere vostro/a figlio/a al risveglio dall’ anestesia.
Il tempo dell’intervento è assolutamente indicativo e potrebbe prolungarsi con facilità per procedure di routine.
I bambini richiedono una gestione particolare che spesso richiede cura e tempo maggiori di quelli previsti.
Si sconsiglia di sostare in attesa al di fuori dell’ingresso delle sale operatorie.
Nessuno del personale verrà a parlare con voi durante l’intervento e fermare infermieri e medici in transito non aiuta, poiché non hanno informazioni da fornire riguardo al vostro Piccolo.
Dopo l’Intervento
AL RISVEGLIO
Potreste non incontrare il chirurgo subito alla fine della procedura. Non allarmatevi; appena possibile, e comunque sempre entro fine giornata, un componente dell’equipe verrà in camera per parlare con voi. In alcuni casi al termine dell’interveto vostro figlio passerà alcuni minuti nella sala “RISVEGLIO”.
Verrete avvisati e potrete aspettarlo nella pre-sala. Il pianto di un bimbo è sempre normale e non sempre significa “dolore”.
Un’adeguata terapia antidolorifica viene sempre somministrata per coprire le prime ore dopo l’intervento. La terapia verrà continuata anche in reparto e aggiustata secondo le necessità che possono variare in relazione all’intervento effettuato ed alla sede.
Dopo l’ intervento chirurgico il vostro bambino avrà un catetere venoso. Questo è utilizzato durante l’intervento per somministrare farmaci. Attraverso di esso possono essere dati analgesici e antibiotici.
Il catetere (assolutamente indolore) rimarrà fino a quando il bambino è in grado di mangiare e bere senza problemi e fino a quando non è più necessariao per i farmaci.



IL POST OPERATORIO: DOLORE, FEBBRE E QUALCHE CONSIGLIO
Dopo l’intervento tutto il personale si impegnerà a rendere la fase post operatoria il più confortevole possibile per il vostro bambino. Una adeguata terapia per il dolore e se indicata una copertura antibiotica verrà somministrata.
I farmaci aiutano, ma non sempre possono annullare completamente il disagio causato in parte dalla chirurgia e in parte dalla posizione dell’arto e dalla necessità di restare a letto.
Se il bambino è di almeno tre anni, l’infermiera chiederà a vostro figlio quanto dolore lui o lei ha.
Incoraggiate i vostri figli ad essere onesti con l’infermiera riguardo il dolore, ma chiedere in continuazione “senti male?” non lo aiuta.
La comparsa della febbre bassa dopo l’intervento chirurgico può essere normale; lo stress del corpo all’intervento e la diminuzione dell’attività possono essere la causa.
Le febbri post-operatorie sono previste e non sempre significa che c’è un problema; vanno via non appena il bambino diventa più attivo e comincia a sentirsi meglio.
Il tratto urinario può essere lento a “svegliarsi” dopo l’intervento chirurgico. Informate l’infermiera non appena il bambino è in grado di urinare (fare pipì).
Lo stomaco e intestino sono anch’essi lenti a “svegliarsi” dopo un intervento chirurgico. Ciò può causare in alcuni casi episodi di vomito.
Dopo l’intervento vi verrà comunicato quando il bimbo potrà iniziare a bere e mangiare.
CAMBI DI COMPORTAMENTO
La chirurgia può causare dolore, cambiamenti nella routine, e sentimenti di insicurezza, soprattutto nei bambini più piccoli.
Si può notare una maggiore irritabilità, esplosioni di rabbia, irrequietezza, o altri comportamenti non usuali per il vostro bambino. Si tratta di risposte temporanee e il comportamento di vostro figlio tornerà presto alla normalità.
Potete aiutare il vostro bambino ad affrontare questa fase temporanea mostrandovi sereni e tranquilli, aiutando e fornendo una sensazione di sicurezza e rassicurazione

LA MEDICAZIONE ED IL GESSO
La medicazione post operatoria sarà abbondante e ben solida grazie al posizionamento di una doccia gessata. Gli infermieri vi spiegheranno come dovrà essere mantenuto l’arto per le prime 24 ore dopo l’intervento.
La posizione, anche se apparentemente scomoda, è fatta per facilitare la circolazione nell’arto, per ridurre il gonfiore e quindi il dolore post operatorio. La medicazione si comporta come una spugna e può assorbire un po’ del sangue che drena dal sito chirurgico.
È comune quindi vedere del sangue sporcare le garze alcune ore dopo l’intervento chirurgico. Riceverete istruzioni sulla cura della medicazione e del gesso prima di andare a casa.