PUGILATO
Pugilato
Il termine “frattura del pugile” è spesso usata per descrivere una frattura del collo del 5° metacarpo. Tuttavia le sedi di maggiore traumatismo risultano essere le articolazioni metacarpofalangee di 2° e 3° dito, dove possono verificarsi per traumi ripetitivi, delle alterazioni cartilaginee, delle microfratture osteocondrali e delle artrosi croniche.
Altre lesioni consistono in rotture della capsula dorsale o in artrosinoviti croniche estremamente dolenti.
I pugili professionisti hanno solitamente una protezione delle articolazioni stesse con bendaggi stabilizzatori e di protezione che limitano molto e riducono gli impatti assiali.