Microchirurgia d’Urgenza
Microchirurgia d’urgenza
Il tempismo è cruciale
Nei casi in cui, solitamente in seguito ad un trauma, una o più porzioni corporee risultino devascolarizzate, la microchirurgia permette di riparare le strutture vascolari danneggiate garantendo la riperfusione dei tessuti altrimenti destinate alla necrosi.
In questo tipo di situazione il tempismo è cruciale in quanto la rivascolarizzazione dei tessuti è efficace solo se effettuata entro poche ore dal trauma, prima che i danni da ischemia diventino irreversibili.
Risulta pertanto fondamentale portare in sala operatoria il paziente in tempi brevi e riparare le strutture vascolari, quali arterie e vene.
Nella nostra UOC di Chirurgia della Mano, centro di terzo livello e punto di riferimento per l’intera regione Lombardia, accade settimanalmente che afferiscano pazienti con una o più dita devascolarizzate o peggio ancora amputate.
Interventi estremamente sofisticati
In seguito ad un’attenta valutazione, nel caso in cui il chirurgo ritenga che sia possibile effettuare il reimpianto, dopo il riparo di tutte le altre strutture danneggiate (ossa, tendini) almeno un’arteria ed una vena vengono riparate così da garantire un buon afflusso e deflusso di sangue.
Si tratta di interventi estremamente sofisticati, in cui i vasi riparati hanno spesso diametro inferiore ad 1 millimetro e che quindi richiedono potenti microscopi con grandi ingrandimenti, oltre ovviamente ad una abilità del chirurgo eccelsa, accompagnata da una grande esperienza e preparazione.