NEUROFISIOLOGIA
– LE SPECIalizzazioni
Cos’è l’ Elettromiografia?
L’Elettromiografia è un esame strumentale funzionale che permette di studiare strutture neuromuscolari.
Si divide in Elettromiografia (o esame ad ago) che permette la valutazione della funzionalità elettrica del muscolo sia a riposo sia durante una contrazione volontaria, ed Elettroneurografia che studia la funzionalità della conduzione nervosa, in particolare la conduzione delle fibre nervose sensitive o afferenti e di quelle motorie o efferenti.
Come si Svolge L’Elettromiografia?
L’esame si articola in due momenti:
Elettroneurografia
Elettromiografia

Preparazione all’ Esame
Non è necessaria alcuna preparazione e l’esame è privo di effetti collaterali, ad eccezione di una temporanea e transitoria sensazione di fastidio allo stimolo elettrico e all’uso dell’ago-elettrodo. L’ago potrebbe inoltre provocare piccole perdite ematiche. In generale al termine dell’elettromiografia, nonostante un eventuale indolenzimento, si può tranquillamente tornare a casa in autonomia e riprendere subito le normali attività quotidiane.
E’ sconsigliato l’uso di creme / oli nelle 12 ore precedenti l’esame nelle parti del corpo che devono essere valutate.
Non è necessario interrompere terapie farmacologiche. Va segnalato al medico se si assumono anticoagulanti o antiaggreganti, se si è portatori di stimolatori elettrici (pacemaker, defibrillatori cardiaci, stimolatori elettrici midollari etc) o se si è affetti da patologie infettive.
Nel corso dell’esame il telefono cellulare deve essere spento per evitare interferenze Per una corretta diagnosi è consigliabile attendere ad eseguire l’esame almeno 20.25 giorni dall’esordio dei sintomi.
Utile portare tutta la documentazione (esami di laboratorio/ strumentali ed eventuali visite specialistiche) inerente alla problematica da valutare.
Quando è indicata?
Sindromi compressive
Lesioni traumatiche dei tronchi nervosi
Cervicobrachialgia o Lombosciatalgia
Neuropatie Periferiche
Miopatie
malattie neurodegenerative
